Nel Master in Applied Translation Studies che sto frequentando qui all'Università di Leeds, il corso principale è basato sull'uso dei CAT tool, anche detti Computer Aided Translation tools.
Questi strumenti, o meglio programmi, dovrebbero aiutare i traduttori ad essere più efficienti nel loro lavoro, perdendo meno tempo durante le varie fasi della traduzione. Sono molto utili ai traduttori specializzati in traduzioni tecniche o di tipo amministrativo, dove le ripetizioni sono all'ordine del giorno. Esistono vari tipi di CAT tool, molti sono adatti ai project manager, altri sembrano disegnati per i traduttori freelance mentre altri ancora sembrano pensati per i linguisti. Per ora ho "lavorato" solamente con DVX3 e SDL Trados Studio e SDL MultiTerm. Ho opinioni contrastanti nei confronti di questi programmi. Tuttavia il mio punto di vista non si può definire né da esperta, né professionale, poiché il primo l'ho usato come "freelancer", mentre il secondo e il terzo come Project Manager. DVX3 mi ha dato l'impressione di essere un buon programma con cui cominciare: tutte le funzioni sono più o meno intuitive, dato che i pulsanti sui tab hanno una configurazione simile a Word e ogni iconica appare abbastanza diversa dalle altre, rendendo il primo approccio tutt'altro che difficile (inoltre in classe ci hanno dato dei fascicoli illustrativi sul programma, in modo che non fossimo proprio lasciati a noi stessi :)). SDL Multiterm è in sostanza un programma che può essere usato di per sé nella creazione di semplici term base bilingue o term base multilingue, da linguisti, traduttori e project manager. Può essere anche usato in combinazione con SDL Trados Studio, essendo un programma che è incluso nel prezzo quando lo si acquista. Si integra infatti molto bene con quest'ultimo, fornendo database multilingue che includono lingue generiche senza la necessità di specificarne il locale (in Inglese UK, UK è definito come locale perché è la varietà di inglese parlato in quello stato). Per quanto riguarda SDL TRADOS Studio, non lo abbiamo usato abbastanza in classe per essere in grado di utilizzarlo al meglio, ma alcune funzionalità mi sono sembrate interessanti. I batch task risultano molto utili in tutto il processo traduttivo perché offrono una varietà di funzioni piuttosto ampia e aiutano sia il traduttore che il project manager. Tuttavia, ci sono una serie di lati negativi che affronterò nel prossimo post... :) Spero che questo post possa essere d'aiuto a qualcuno che sta, come me, affrontando per la prima volta i CAT tool e vorrebbe avere una piccola introduzione su cosa sono e a cosa possono servire! Marina
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